Per noi è la quotidianità che fa la differenza.

È l'esserci. È la presenza. È l'ascolto, la comprensione, l'empatia e, per le nostre colleghe, la professionalità e l'umanità con e per le donne, violate fisicamente e psicologicamente.

Siamo convinti che, contro le discriminazioni e le violenze di genere, occorre una svolta culturale, l'impegno congiunto di istituzioni, scuola, famiglia e associazioni.

"Ho giurato di non stare mai in silenzio, in qualunque luogo e in qualunque situazione in cui degli esseri umani siano costretti a subire sofferenze e umiliazioni. Dobbiamo sempre schierarci. La neutralità favorisce l’oppressore, mai la vittima. Il silenzio aiuta il carnefice, mai il torturato. (Èlie Wiesel)"