FRUIZIONE PASTI NEI SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO

FRUIZIONE PASTI NEI SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO

DALLA MANCATA EROGAZIONE DI UN PASTO “DECENTE”, ALLA DIVERSITÀ DI TRATTAMENTO… DA FERMO FINO A TORNARE TRISTEMENTE IN ANCONA...

FRUIZIONE PASTI NEI SERVIZI DI ORDINE PUBBLICO
DALLA MANCATA EROGAZIONE DI UN PASTO “DECENTE”, ALLA DIVERSITÀ DI TRATTAMENTO… DA FERMO FINO A TORNARE TRISTEMENTE IN ANCONA...

Sono ormai diversi mesi che la Segreteria Provinciale del SIAP Ancona evidenzia alcune inadeguatezze riguardanti i benefici della mensa obbligatoria.
Serve chiarezza e uguaglianza nel trattamento tra tutti gli operatori della Pubblica Sicurezza.
Ai continui proclami sull’esigenza di maggiore sicurezza, di maggiore presenza sulle strade, di maggiore impiego di Poliziotti per il servizio di ordine pubblico, non corrisponde una maggiore attenzione verso i colleghi ed al loro essere uomini e donne con una propria dignità operativa.
O.P. FERMO
Per la fruizione del pranzo, i colleghi del Reparto Mobile di Senigallia inviati in O.P. il 15 agosto 2015, sono stati inviati presso la mensa del Comando Carabinieri di Fermo.
Nonostante un pranzo molto scarno, i colleghi hanno responsabilmente ripreso il servizio, chiedendo alla Dirigenza del Servizio un intervento risolutivo per la cena.
Purtroppo, di ritorno dall’O.P., i colleghi sono stati nuovamente indirizzati presso la stessa Caserma, trovando, UNA SITUAZIONE PEGGIORATA.
A questo punto il Segretario Locale SIAP del Reparto Mobile di Senigallia, in collaborazione con il Segretario Provinciale Generale di Ascoli Piceno, provvedevano a contattare il Vicario della Questura di Ascoli che, comprendendo la grave situazione, disponeva l’invio di tutti i colleghi presso un esercizio commerciale convenzionato, restituendo così dignità al Personale.
O.P. ANCONA
La situazione occorsa ad Ancona il 16 agosto 2015 è ancora più grave; gli involontari protagonisti sono nuovamente i colleghi del Reparto Mobile di Senigallia.
Questa volta il pasto era previsto presso un esercizio di ristorazione convenzionato. Ma lo sbalordimento era dietro l’angolo… Avvisati dal ristoratore, il personale veniva a sapere che la convenzione prevedeva un pasto a base di soli carboidrati, a differenza del trattamento riservato ai colleghi in servizio presso la Questura per i quali era stato servito (poco prima) un pasto completo (primo, secondo, ecc.). A questo punto il personale ha preferito alzarsi e non consumare il pasto, piuttosto che assistere all'iniquità della scena.
Il problema non è solo una disquisizione sulla qualità di un pranzo incompleto, ma questo SIAP denuncia anche la violenza alla dignità personale e la disparità di trattamento verso i colleghi in servizio di O.P.
Esprimiamo la nostra più viva solidarietà ai colleghi che hanno dovuto subire un tale avvilimento.
Sperando in una convocazione di un tavolo di studio della situazione da parte del Vice Questore con la Commissione mensa e spacci, assicuriamo che il SIAP continuerà a verificare le responsabilità di quanto occorso per fare chiarezza e ristabilire l’uguaglianza nel trattamento tra tutti gli operatori della Pubblica Sicurezza!!!

Ancona , 17 Agosto 2015

Siap Provinciale Ancona il Coraggio del cambiamento… l’unica Vera alternativa
La Segreteria Provinciale