L\'INTERVENTO: PROBLEMATICA VESTIARIO PRESSO LA POLIZIA SCIENTIFICA

L'INTERVENTO: PROBLEMATICA VESTIARIO PRESSO LA POLIZIA SCIENTIFICA

...

 “Il D.M. 92 che regolamenta l’uso delle uniformi e successive integrazioni e modificazioni autorizza il personale adibito ai servizi di carattere investigativo ad operare in abiti borghesi. Per questi operatori è previsto un indennizzo per l’acquisto del vestiario “borghese” che va dai buoni acquisto - da utilizzare presso negozi di abbigliamento convenzionati - all’assegnazione del vestiario direttamente in un unico esercizio commerciale convenzionato, a seconda degli accordi presi direttamente dalle Autorità competenti. La normativa sull’uso dell’uniforme citata in epigrafe chiarisce, senza ombra di dubbio, che detto indennizzo spetta al personale in servizio presso le Squadre Mobili, Digos, squadre di P.G. e informative dei Commissariati di P.S. delle Specialità, sezioni di P.G. presso le Procure, etc., ma non chiarisce la situazione dei Gabinetti Interregionali, Regionali, Provinciali e posti di fotosegnalamento della Polizia Scientifica.
Il personale della Polizia Scientifica, come noto, opera nei sopraluoghi, nei servizi di ordine pubblico, in quelli di Polizia Giudiziaria, etc., in abiti civili per ragioni di sicurezza (Ordine Pubblico o Polizia giudiziaria) o pratici; difatti con l’uniforme ordinaria in dotazione sarebbe quantomeno problematico espletare in efficienza tutte le attività e d’altronde anche le auto di servizio sono nei colori di serie. Per i servizi interni o quelli di laboratorio invece usufruiscono del camice fornito dall’Amministrazione, a protezione dei propri indumenti. Da quanto descritto appare chiaro che detto personale debba essere destinatario, unitamente al resto dei dipendenti autorizzati a lavorare in abiti civili, dei buoni acquisto per il vestiario; invece viene segnalato che detto personale è escluso dal beneficio in questione creando un’ingiustificata sperequazione di trattamento.
Per le ragioni suesposte la Segreteria Nazionale ha chiesto ai competenti uffici un intervento urgente, anche normativo, affinché sia chiarito in modo chiaro ed inequivocabile che il personale della Polizia Scientifica è beneficiario dei buoni acquisto per il vestiario, al pari degli altri operatori che operano prevalentemente in abiti civili.”

Roma, 25 febbraio 2015


La Segreteria Nazionale