catania.livesicilia.it/2018/06/15/comportamento-antisindacale-scatta-la-denuncia-del-siap_463556/ 

Le proteste al Dipartimento di PS e i comunicati sindacali non sono bastati per far desistere dal comportamento antisindacale il Dirigente del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, costringendo la segreteria catanese nel dare mandato ai propri avvocati, Carmelo Spampinato e Letizia Patanè, a ricorrere davanti al Giudice del Tribunale del Lavoro. Il Siap ha da qualche anno più volte contestato al dirigente numerose violazioni commesse soprattutto per il mancato rispetto degli orari di lavoro, delle pattuglie dell’anticrimine catanese, costrette a ridurre le proprie attività fuori provincia di almeno il 60% delle proprie capacità operative e privando di fatto, dell’essenziale lavoro di prevenzione e presenza sul territorio di numerose pattuglie della Polizia di Stato. Oltre a ciò a fronte del mancato rispetto delle regole stipulate dal contratto di lavoro, i numerosi cambi di turnazione hanno provocato rilevanti disagi al personale, contribuendo a ridurre i servizi di pattugliamento. Una questione che ci intristisce sul piano generale poiché siamo consapevoli che senza la chiusura ai rapporti sindacali del titolare dell’ufficio, la questione si sarebbe potuta risolvere con un sereno confronto, sempre rifiutato dai vertici. Il 17 ottobre di quest’anno la vicenda sarà discusa davanti al Giudice del Lavoro del Tribunale catanese per tentare di trovare una soluzione che ridia serenità ai 50 uomini del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale e riconsegni alla collettività la piena operatività delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale.