ALBERTO FRANCINI E\' IL NUOVO QUESTORE DI CATANIA

ALBERTO FRANCINI E' IL NUOVO QUESTORE DI CATANIA

Il Siap formula le congratulazioni per L'incarico e l'augurio di un prificuo lavoro.

Signor Questore,
                          le porgo sincere congratulazioni per il Suo incarico nella sede di Catania, dandone il benvenuto in una delle città che ritengo complessa ma ricca di entusiasmo e  di stimolo professionale. La Segreteria Provinciale che mi pregio  di rappresentare, rappresentativa     e portatrice di istanze collettive finalizzate al miglioramento dei servizi di Polizia  e al benessere del personale, da anni si pone come organizzazione collaborativa che predilige il confronto con l’Amministrazione. La città  è difficile e le istanze del personale purtroppo a volte rimangono inascoltate,  per mancanza di comunicazione tra i rappresentanti del personale e i dirigenti  delle articolazioni.  Pur avendo un Ufficio rapporti sindacali attento alle numerose istanze trasmesse dall’O.S., soventemente la soluzione diventa  articolata per mancanza di dialogo tra chi rappresenta l’Amministrazione e i dirigenti periferici. Il Siap, ha sostenuto e sostiene battaglie di ampio respiro, quale quella della indispensabile soluzione delle sedi della Questura, mai risolte o  figlie di proposte a nostro modo di vedere inaccettabili,  che proietterebbero i colleghi     in contesti difficili e complicati. Purtroppo, la scarsità di risorse non ha consentito ad oggi di poter risolvere problemi di ordinaria amministrazione, causa di malcontenti tra il personale.
Il Siap, lo scorso anno ha presentato esposto per le condizioni ormai non consentibili delle strutture di Polizia; strutture ampiamente operative e vitali sotto il punto di vista logistico, ci riferiamo ad esempio  alla sede impropriamente chiamata  motorizzazione che  è il fulcro di tutti i servizi operativi della Polizia di Stato catanese,  la stessa oggetto di un probabile e inaccettabile  trasferimento presso l’area dell’Interporto catanese, di proprietà regionale ma  gestito da privati;  la sede delle squadra mobile che dovrebbe essere trasferita  presso la Caserna Cardile, attuale sede dell’Ufficio Personale, struttura pubblica, per metà chiusa a causa di cedimenti strutturali; il nodo “paludoso” della Cittadella della Polizia la cui costruzione è ferma dal 2008 per cause di contaminazione del suolo ove doveva sorgere; lo stabilimento balneare chiuso colpevolmente da anni per presenza di eternit, mai rimosso e struttura in stato di abbandono, pessima immagine per la Polizia di Stato. Questi, e altri problemi complicano la dotazione di uomini poiché questa provincia deve sprecare decine di agenti per la vigilanza e il mantenimento delle caserme senza contare i milioni di euro di costo. Abbiamo appreso nel suo discorso di insediamento, quanto da noi da tempo denunciato anche pubblicamente e cioè,  la continua distrazione della Polizia di Stato in compiti non direttamente prioritari,  anche se importanti, ma che distraggono gli equipaggi dalle attività di indagine o di prevenzione, per il continuo allarme sociale e la priorità chiamata dagli enti locali. 
Siamo consapevoli che gli atti di denuncia pubblica debbano essere ascoltati, ma in questa città, non possono essere prioritari a dispetto dei reati in materia di: stupefacenti, armi, criminalità organizzata, criminalità predatoria,  immigrazione ecc. Commissariati e UPGSP che devono occuparsi prioritariamente di attività amministrative che nelle città dovrebbero essere  svolte da polizia locale o altri enti. Aspetti che distraggono le nostre forze e costano decine e decine di ore di lavoro straordinario per operatore  che è a credito per una media di 200 ore l’anno. 
Signor Questore, il Siap le priorità  di tutela delle categoria rappresentata le ha ben presenti, ed è consapevole delle difficoltà che l’Amministrazione attraversa,  noi auspichiamo un confronto aperto e costruttivo finalizzato alla risoluzione delle istanze dei poliziotti  ma soprattutto,  diretto al benessere del personale e alle opportunità professionali  ormai prioritarie.

 
Cordiali saluti
 
Catania il 9 gennaio 2018
 
 
Il Segretario Provinciale Siap
Tommaso Vendemmia